Roma, rapinava i turisti stranieri a Termini: arrestato senza fissa dimora

Roma, rapinava i turisti stranieri a Termini: arrestato senza fissa dimora
Era solito lavorare con un complice, in via Giolitti angolo via Gioberti, a Roma, prediligendo i turisti stranieri: li sorprendevano alle spalle e, sotto la minaccia di un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Era solito lavorare con un complice, in via Giolitti angolo via Gioberti, a Roma, prediligendo i turisti stranieri: li sorprendevano alle spalle e, sotto la minaccia di un coltello, si facevano consegnare il bottino. Diverse le denunce per rapina giunte negli ultimi tempi negli Uffici del Commissariato Viminale, diretto da Giovanna Petrocca. Lavoro certosino quello degli uomini della squadra della polizia giudiziaria che, incrociando le immagini acquisite dalle telecamere di sorveglianza della zona con le testimonianze dei rapinati, hanno identificato i responsabili. I due sono stati anche riconosciuti attraverso delle foto da alcune delle vittime.


Sono quindi iniziati i servizi di osservazione ed appostamento fin quando, nella tarda serata di ieri, uno dei due malviventi è stato notato dagli uomini della Polizia di Stato su via Giolitti. Fermato, sin da subito si è mostrato nervoso ed insofferente, giustificando la sua presenza sul posto con la necessità di partire alla volta di Milano, da dove avrebbe poi, a suo dire, raggiunto la Francia. Accompagnato negli uffici del commissariato Viminale, D.L., di 26 anni, originario della Guinea, in Italia senza fissa dimora, grazie ai riscontri investigativi acquisiti e sussistendo il concreto pericolo di fuga, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e condotto nel carcere di Regina Colei a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, mentre proseguono le indagini per individuare il suo complice.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino