Regeni, esperti italiani analizzeranno i video delle telecamere nella metro

Un sit-in per Regeni a Roma
Il procuratore generale egiziano, Nabil Ahmed Sadek, ha accettato la richiesta della procura italiana di inviare in Egitto esperti italiani ed esperti dell'unica azienda...

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Il procuratore generale egiziano, Nabil Ahmed Sadek, ha accettato la richiesta della procura italiana di inviare in Egitto esperti italiani ed esperti dell'unica azienda tedesca specializzata nel recupero dei dati delle telecamere di sorveglianza per analizzare quella relative alla stazione della metropolitana nella zona di Dokki, al Cairo, dove Giulio Regeni passò prima di scomparire il 25 gennaio 2016. Lo riferisce l'agenzia Mena.


Mena scrive inoltre che «gli organi di sicurezza egiziana smisero di seguire» Giulio Regeni dopo che, sulla base della conversazione con il rappresentante degli ambulanti «registrata da quest'ultimo e avvenuta prima della scomparsa del ricercatore italiano», «era emerso che la sua attività non riguardava la sicurezza nazionale egiziana». «In occasione dell'ultimo incontro a Roma, la delegazione della procura egiziana aveva consegnato a quella italiana le copie dei documenti richiesti dall'Italia e un Cd contenente la conversazione tra Giulio Regeni e il rappresentante degli ambulanti». 
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Il Mattino