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Un'insegnante di 35 anni, sposata e madre di due figli, è stata giudicata colpevole per aver fatto sesso con uno studente minorenne. L'episodio è avvenuto ad Aylesbury una cittadina della contea del Buckinghamshire, nel sud dell’Inghilterra. Un caso che ha fatto indignare il Regno Unito. La giuria presso i tribunali di Amersham ha ritenuto Kandice Barber colpevole di aver causato o incitato un bambino a svolgere attività sessuale e non colpevole per altri due reati contestati: invio di materiale pornografico e di aver approfittato della sua posizione di superiorità per intimidire il giovane. Secondo gli investigatori, la donna avrebbe avuto un rapporto con l'allievo dopo una festa: Kandice lo avrebbe avvicinato e sedotto, poi lo avrebbe fatto salire in macchina fino a un campo, dove i due avrebbero consumato il rapporto.
Nei giorni successivi, i due avrebbero avuto altri incontri clandestini. L'adolescente, che non può essere nominato per motivi legali, in precedenza ha dichiarato di essere "preoccupato e spaventato" quando le voci sulla loro presunta relazione si sono diffuse nella sua scuola.
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Nel controinterrogatorio, il ragazzo non poteva nominare le date specifiche in cui si era verificata la presunta attività sessuale. Il ragazzo non era orgoglioso di quello che era successo, non si è mai vantato ma era invece estremamente preoccupato e nervoso quando hanno cominciato a ccircolare le voci. Il minorenne ha dichiarato alla stazione di polizia di avere mentito al preside, «negando la sua relazione, perché la donna gli aveva detto di essere rimasta incinta e quindi sarebbe stato preso dal panico», fanno sapere i giudici.
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Il Mattino