D'Alema: «Gentiloni è diventato come Renzi: ufficialmente un bugiardo»

«Le dichiarazioni di Renzi che vuole una coalizione di centrosinistra? Vanno considerate per quello che valgono, cioè nulla». Lo ha detto Massimo D'Alema a...

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«Le dichiarazioni di Renzi che vuole una coalizione di centrosinistra? Vanno considerate per quello che valgono, cioè nulla». Lo ha detto Massimo D'Alema a Radio Capital. Per D'Alema «c'è invece un accordo di potere con Berlusconi e Salvini, ma Renzi rischia di fare la fine di Pinocchio con il gatto e la volpe, perché è molto arrogante». «Grasso in Mdp, magari come leader? Non lo so, quello che farà dipende da lui. In questo momento non può essere tirato per la giacchetta», ha continuato l'ex premier.


Dalla approvazione del Rosatellum «Gentiloni esce profondamente ridimensionato sul piano della sua qualità di statista: avendo solennemente promesso che il governo non si sarebbe ingerito, mettendo la fiducia è diventato come Renzi, è ufficialmente un bugiardo come Renzi», ha aggiunto D'Alema.

E ancora: «Ed è forse quello che Renzi voleva - ha proseguito -: era indispettito dalla maggiore credibilità di Gentiloni. Un effetto collaterale voluto credo sia stato quello di ridurre la credibilità di Gentiloni. Il che ci fa capire la carica distruttiva di questo leadership, che per sopravvivere deve distruggere i suoi, umiliare i suoi collaboratori».

Poi su Bankitalia D'alema ha aggiunto: «Renzi in modo rozzo, maldestro e propagandistico portando sul piano politico l'elezione del governatore di Bankitalia ha reso di fatto obbligatoria la riconferma di Visco. Di cui ora si lamenta e di cui è stato il principale promotore». 





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Il Mattino