L'AQUILA - Avrebbero chiesto 35 mila euro all'allora presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi per bloccare la realizzazione di un film sulla sua relazione con...
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Per questo motivo oggi il giudice per le udienze preliminari del tribunale dell'Aquila, Giuseppe Romano Gargarella, ha rinviato a giudizio, con l'accusa di tentata estorsione in concorso, quattro persone. Si tratta di Gianfranco Marrocchi, 61enne di Lucoli (L'Aquila), Giovanni Volpe (60) di Battipaglia (Salerno), Raimondo Onesta (41) di Corfinio (L'Aquila) e Marco Minnucci (30) di Porto San Giorgio (Fermo). Marrocchi è imputato per entrambi i filoni dell'inchiesta, Volpe e Onesta solo per quello di Chiodi, Minnucci solo per quello della Pezzopane. La prima udienza del processo è stata fissata al 17 marzo 2017. Al termine dell'udienza preliminare di oggi l'avvocato sulmonese Alessandro Margiotta che, insieme al legale aquilano Angela Marinangeli, difende Raimondo Onesta, ha precisato: «Le accuse rivolte al mio assistito sono totalmente infondate e lo dimostreremo nel corso del dibattimento». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino