"Ringiovanita" la memoria di anziani con una stimolazione non invasiva del cervello applicata con una sonda dall'esterno. È il risultato di un piccolo studio...
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Pubblicato sulla rivista Neurology, lo studio ha coinvolto 16 anziani di 64-80 anni, tutti con qualche fisiologico acciacco della memoria dovuto all'età. Gli esperti hanno utilizzato una risonanza per localizzare nel cervello dei partecipanti il centro della memoria - l'ippocampo. Dopo di che sempre con la risonanza hanno localizzato per ciascuno la zona di corteccia cerebrale più in contatto con l'ippocampo per capire il punto preciso della testa dove poggiare la sonda della TMS. Questo è uno strumento già in uso clinico, in America, per la depressione. La sonda poggiata sulla testa invia al cervello impulsi elettromagnetici modificando l'attività cerebrale dell'area bersaglio.
Gli anziani sono stati inizialmente sottoposti a una serie di test di memoria totalizzando una media di meno del 40% di risposte corrette (in media un giovane risponde correttamente agli stessi test nel 55% dei casi).
Il Mattino