Botte da orbi nel supermercato. Tutti contro tutti. Il motivo? Due clienti rifiutano di indossare la mascherina. Una parola tira l'altra, il rimprovero non viene ben accolto....
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Il racconto
«Il video che abbiamo ricevuto dai lavoratori è spaventoso», dice Iacovone. Teatro della maxi rissa, avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri il supermercaot nel centro commerciale Gran Rondò. Nelle immagini si vedono i due uomini che lanciano cestini del supermercato e colpiscono con pugni le persone che cercano di bloccarli. È poi intervenuta una pattuglia della Polizia per bloccarli. «Ma questo è quanto accade nei luoghi del commercio tutti i giorni e milioni di lavoratori restano esposti al rischio di contagio e alla possibilità di aggressione da parte dei negazionisti della pandemia. Non c'è più tempo - prosegue Iacovone - le segnalazioni dei lavoratori hanno frequenza ormai quotidiana e il rischio di contagio, sommato a quello di aggressione, devono essere contenuti dalle istituzioni di questo Paese». Le due persone senza mascherina sarebbero inizialmente uscite dal supermercato.Perugia, cala la mascherina per prendere il caffè e viene preso a testate
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La denuncia
«La retorica degli eroi, quelli in prima linea durante il lockdown, non serve per lavorare in serenità - prosegue il rappresentante sindacale - servono invece contingentamenti agli ingressi, mascherine e controlli stringenti. Oltre alla crisi sanitaria siamo di fronte a un vero e proprio problema di ordine pubblico che deve essere affrontato con vigore dal Governo, attraverso i Ministri competenti e i Prefetti», conclude Iacovone.Il Mattino