Roma, uomo ucciso in strada a colpi di pistola: confessa il vicino

Roma, uomo ucciso in strada al Divino Amore
Omicidio in mattinata alla periferia sud di Roma. Un uomo italiano di 48 anni è stato ucciso vicino al Divino Amore, in località Spregamore. La vittima, Fabio...

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Omicidio in mattinata alla periferia sud di Roma. Un uomo italiano di 48 anni è stato ucciso vicino al Divino Amore, in località Spregamore. La vittima, Fabio Catapano, imbianchino, sarebbe stata freddata a colpi di pistola fuori dalla propria abitazione. Inutili i soccorsi. Quando l'ambulanza è arrivata sul posto l'uomo era già senza vita, in una pozza di sangue. Trovato in una pozza di sangue. Sono intervenuti i carabinieri di Pomezia. È in corso un sopralluogo del magistrato. Ci sarebbe un fermato. L'uomo sarebbe al momento in caserma. La vittima, secondo una prima ricostruzione, non avrebbe precedenti a suo carico.


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Gli investigatori stanno ascoltando un vicino di casa che si è presentato in caserma confessando l’omicidio. Non sono chiari ancora i motivi della lite. Si tratta di un 23enne, anche lui incensurato. Ancora da capire il movente. Potrebbe non essere legato a motivi di vicinato. L'uomo sarà fermato per omicidio volontario.
 

LE TESTIMONIANZE



«Fabio era un bravo padre di famiglia che aiutava sempre tutti. Stava facendo i lavoretti in giardino, approfittava del poco lavoro in questo periodo di emergenza, ma dava una mano a chiunque si rivolgesse a lui. Chi lo ha ammazzato vive qui e non ci doveva stare», dicono i parenti e gli amici del 48enne. Al delitto passionale non credono, qualcuno tira in ballo «i calabresi». «Sono qui da poco tempo e non ci dovevano stare», spiegano, mentre a tante ore di distanza dal delitto, sono ancora in strada, sconvolti dall'accaduto. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino