Stuprata dal branco della Panda rossa: «Presa a morsi e violentata, mi dicevano di non urlare»

Roma, stuprata dal branco: «Presa a morsi e violentata, mi dicevano 'È inutile che urli'» (TgCom24)
Il racconto della donna di 44 anni stuprata dal branco a Roma, nei pressi del casello A1 di Guidonia. È stata avvicinata con la scusa di una richiesta di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il racconto della donna di 44 anni stuprata dal branco a Roma, nei pressi del casello A1 di Guidonia. È stata avvicinata con la scusa di una richiesta di indicazioni, poi è iniziato l'incubo. 




Le indagini della polizia, coordinate dalla procura di Tivoli, proseguono incessantemente e si continuano a raccogliere elementi per dar volto ai quattro uomini, forse bengalesi, secondo quanto ha denunciato la vittima. 

Era ferma alla fermata dell'autobus, poi è stata caricata in macchina. «Mi hanno minacciata di morte - dice la vittima al TgCom24 - mi hanno messo un coltello alla gola e mi hanno presa a morsi». 

«Siamo arrivati lì e c'erano altri due uomini che dormivano - prosegue la donna - quando ci hanno visti sono saliti in macchina. Io continuavo a urlare, ma mi dicevano 'è inutile che urli perché nessuno ti salva qui' e poi mi hanno messo il coltello alla gola».

Violentata dai 4 uomini, è stata infine abbandonata in strada. «Ho pensato adesso finalmente posso tornare a casa dal mio cane - ha concluso - È stata un'esperienza bruttissima, vorrei solo dimenticare, ma sarà impossibile. Ora cerco di andare avanti». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino