Antonio ucciso dallo squalo: oggi l'autopsia. Catturato a San Andrés esemplare femmina e portato in acque profonde

Antonio ucciso dallo squalo: oggi l'autopsia. Catturato a San Andrés esemplare femmina e portato in acque profonde
La festa di Sant Josè sull’isola in Colombia ha bloccato gli esami sul corpo di Antonio Straccialini, 56 anni, ucciso da uno squalo: la salma è ancora...

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La festa di Sant Josè sull’isola in Colombia ha bloccato gli esami sul corpo di Antonio Straccialini, 56 anni, ucciso da uno squalo: la salma è ancora all’obitorio dell’ospedale Clarence Lynd Newball sull’isola di San Andrés, nel mare dei Caraibi. A distanza di una settimana qualcosa si muove: in mattinata è prevista l’autopsia e nel pomeriggio un suo amico, partito non è chiaro se dall’Australia o dall’Italia, si occuperà di fare il riconoscimento del corpo. Dovrebbe mancare poco per il ritorno della sua salma a Roseto degli Abruzzi, dove tutta la cittadinanza è pronta ad accoglierlo con una speciale cerimonia: Tonino era stimato e ben voluto.

 


Nel contempo ieri, con il sostegno della Florida International University, è stata catturata e “identificata” lo squalo femmina di 3,6 metri che si aggirava nelle acque cristalline de “La Piscinita”, una zona frastagliata della costa sud-ovest di San Andrés, ai Caraibi. L’esemplare è stato marcato con tag satellitare, che permetterà tramite radar di seguire il suo percorso così da prendere provvedimenti quando si avvicina di nuovo verso costa piena di bagnanti. Sono anche riusciti a prelevare campioni genetici per il loro studio. Successivamente è stato rilasciato a più di 10 miglia dall’isola in una zona di acque profonde.

 

 

A seguire l’operazione l’esperto di squali e scienziato di scienze marine e atmosferiche Diego Cardenosa. Mentre lo squalo killer (il maschio) è riuscito a fuggire alla cattura. Gli abitanti della Coralina sono tornati a manifestare con cartelloni: «Rifiutiamo la caccia agli squali». Antonio, per tutti Tonino, grande viaggiatore era arrivato sull’isola di San Andrés i primi di marzo e venerdì scorso, durante l’ennesimo bagno, si era trovato faccia a faccio con i due squali. Il maschio – secondo gli esperti – lo ha morso alla gamba destra quasi staccandogliela. Il suo decesso è giunto poco dopo.

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Il Mattino