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BIBIONE - Rubano una maglietta a Bibione, ma a casa si accorgono che è piccola e tornano per cambiarla. Ha dell'incredibile quanto accaduto in riva al mare domenica sera con due ragazzini di Pordenone. Uno di loro nel pomeriggio avrebbe preso una t-shirt dal negozio «Sport11» di via delle Costellazioni nella cittadina balneare, peraltro senza pagarla. Quando è rincasato nell'appartamento delle vacanze, si è accorto che non era della sua misura. A quel punto ha deciso di cambiarla.
Due gli stratagemmi, infatti, ideati dal 17enne: tornare al negozio e rubarne un'altra o decidere di cambiarla. Ipotesi questa che avrebbe preso il sopravvento. Così quando il ragazzo, in compagnia di un coetaneo è tornato nel negozio, ha chiesto al commerciante di poter cambiare la t-shirt. Peccato che, secondo il racconto del negoziante, non ci fosse lo scontrino che avvalorasse l'acquisto.
Inoltre l'uomo si ricordava bene che quel giovane non aveva acquistato nulla, allontanandosi poco prima senza passare per la cassa. Alla vista di quel capo il commerciante ha intuito che la t-shirt era stata rubata. Ne è nata una accesa discussione, con lo stesso negoziante che ha chiesto l'intervento dei carabinieri.
A riportare la calma e a cercare di fare chiarezza ci hanno pensato i militari dell'Arma. Così i due ragazzi sono stati trasferiti in caserma e, in assenza della denuncia, per loro, essendo minorenni, si è reso necessario l'intervento dei rispettivi genitori. La t-shirt contesa è invece rimasta in negozio. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino