McDonald's russo, da 'Gustoso e basta' niente patatine fritte: «Colpa del raccolto». Cosa sta succedendo

Non serviranno più patatine fritte al 'Gustoso e bastà in Russia: ecco il motivo
Stop a patatine fritte. E' la scelta che sono stati costretti a fare alcuni ristoranti della catena di fast food 'Gustoso e bastà (Vkusno i Tochka), che in Russia...

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Stop a patatine fritte. E' la scelta che sono stati costretti a fare alcuni ristoranti della catena di fast food 'Gustoso e bastà (Vkusno i Tochka), che in Russia ha preso il posto di McDonald's. Secondo i media russi citati dalla Bbc, la decisione deriva dallo scarso raccolto del tipo di patate adatte per fare le 'fries' , che accompagnano burger e pepite ('nugget') di pollo. L'azienda, perciò, ha annunciato ai clienti che prima dell'autunno dovranno scegliere un contorno diverso.

McDonald's ha lasciato la Russia - dove aveva aperto il suo primo fast food nel 1990 - in seguito all'invasione dell'Ucraina. Fuori dal menu anche le 'rustic potatoes', una versione più spessa delle sottili patatine fritte. Citata dalla Tass, la società ha spiegato che normalmente fa affidamento sui coltivatori russi, ma in questo caso non è stata nemmeno in grado di importare patate da altri mercati.

Tuttavia, la scarsità è stata immediatamente smentita dal ministero dell'agricoltura di Mosca che in un messaggio su Telegram intitolato 'Le patate ci sono, e basta' ha spiegato: «Il mercato russo è pienamente rifornito di patate, incluse quelle processate. In più stanno arrivando anche i nuovi raccolti, il che esclude la possibilità di una penuria». 

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Il Mattino