​Russia espelle un diplomatico italiano dopo il caso Biot. Farnesina: «Decisione infondata, è ritorsione»

Farnesina: «Infondata l'espulsione dell'addetto dell'ambasciata a Mosca»
Nuovo capitolo delle (complicate) relazioni diplomatiche tra Russia e Italia. ​La Russia ha espulso un diplomatico italiano dopo il caso Biot e la Farnesina ha...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Nuovo capitolo delle (complicate) relazioni diplomatiche tra Russia e Italia. ​La Russia ha espulso un diplomatico italiano dopo il caso Biot e la Farnesina ha replicato. «Abbiamo appreso con profondo rammarico della decisione della Federazione Russa di espellere l'Addetto navale aggiunto dell'Ambasciata d'Italia a Mosca con un preavviso di 24 ore. Consideriamo la decisione infondata e ingiusta perché in ritorsione ad una legittima misura presa dalle Autorità italiane a difesa della propria sicurezza». Lo si legge in una nota della Farnesina.

Spionaggio: nuova accusa per Biot, Procura Roma contesta anche corruzione

«Il 26 aprile - riporta il ministero degli Esteri russo - l'ambasciatore italiano a Mosca Pasquale Terracciano è stato invitato al ministero degli Esteri russo, dove gli è stata consegnata una nota del ministero relativa alla dichiarazione di persona non grata dell'assistente dell'addetto per la difesa e addetto alla Marina e all'Esercito dell'ambasciata della Repubblica Italiana nella Federazione Russa Curzio Pacifici in risposta alle misure ostili e infondate delle autorità italiane nei confronti dell'ufficio dell'addetto alla Difesa presso l'ambasciata russa a Roma. Al funzionario - riporta sempre il dicastero russo - è stato ordinato di lasciare il territorio della Federazione Russa entro 24 ore».

 

Walter Biot, ginnastica e niente contatti. Ecco la prigione della spia: «Qui non c'è una palestra?»

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino