Al quarto piano del carcere di Fleury-Merogis, in cella di isolamento, guardato a vista da secondini addestratissimi, Salah Abdeslam non è un detenuto qualunque. Al suo...
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Da un video postato sui social network si sente chiaramente - all' arrivo del prigioniero super scortato - un misto di applausi e fischi. Secondo un sindacalista del penitenziario più grande d'Europa, intervistato dalla tv BFM, a prendersela con Salah sono stati i «radicalizzati», che gli rimproverano di «non essere andato fino in fondo facendosi esplodere». Salah è stato attivo nella preparazione e nella logistica degli attentati di Parigi, affittò appartamenti per farne covi dei vari commando, noleggiò le auto utilizzate poi per depositare i terroristi sui luoghi degli agguati. Lui, personalmente, lasciò allo Stade de France i tre kamikaze che non riuscirono ad entrare e si fecero saltare nell'antistadio.
Lasciò poi l'automobile in quel 18/mo arrondissement, ai piedi di Montmartre, che il comunicato di rivendicazione dell'Isis affermava essere stato uno dei luoghi attaccati.
Il Mattino