Per liberare i loculi del cimitero di Rionero in Vulture (Potenza), da rivendere poi illecitamente attraverso un sistema basato sulla corruzione, alcune salme sono state gettate...
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Le indagini sono cominciate dopo la denuncia di un cittadino sulla compravendita dei loculi nel cimitero di Rionero. Gli investigatori hanno individuato «un sistema che di fatto orientava e monopolizzava l'aggiudicazione dei servizi e dei lavori pubblici del Comune di Rionero in Vulture», tra cui la gestione del cimitero, per un totale di circa due milioni di euro. Al centro dell'operazione vi è la famiglia Aiuola, che gestiva il cimitero di Rionero, e a cui facevano capo diverse società, una delle quali aveva in gestione il cimitero di Orta Nova (Foggia) dove sono stati accertati casi di corruzione.
La Squadra mobile di Potenza ha anche eseguito una settima misura interdittiva, quella del divieto di esercitare attività imprenditoriali, e un provvedimento di sequestro preventivo «per equivalente» sui beni degli indagati.
Il Mattino