Momenti di paura a San Pietro dove nel pomeriggio, intorno alle 17, con la chiesa ancora affollata di turisti e fedeli, sono caduti a terra frammenti di stucco dall'alto di un...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A cadere, ha spiegato poi il direttore della sala stampa vaticana Greg Burke, è stata una parte del rivestimento angolare di un pilastro: «Nessuno è rimasto ferito e la zona è stata tempestivamente chiusa al pubblico. Gli operai sono prontamente intervenuti e stanno lavorando per mettere in sicurezza il rivestimento del pilastro. La basilica è rimasta aperta e riaprirà regolarmente anche domani», ha assicurato Burke. Quindi un grande sospiro di sollievo, per l'integrità del capolavoro di Michelangelo (che un folle colpì a martellate il 21 maggio 1972, ma che oggi è protetta da un vetro antiurto) e per la fortuna di un crollo senza feriti. Solo pochi mesi fa, il 19 ottobre del 2017, a Firenze nella Basilica di Santa Croce, la caduta di calcinacci, dovuta in quel caso al crollo di un pezzo di capitello, uccise un uomo di 52 anni, un turista spagnolo che era in viaggio con la moglie, colpito alla testa da un frammento di stucco che non gli lasciò scampo.
Per quella vicenda è ancora aperta un'indagine e la procura di Firenze ha emesso quattro avvisi di garanzia per omicidio colposo.
Il Mattino