Davanti a migliaia di turisti un velivolo ultraleggero è precipitato in mare davanti al castello di Santa Severa. Pilota e passeggero, Daniele A., 73 anni e Valter C., 46 anni,...
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L'incidente è avvenuto verso le 16.30 quando l'Ulm, (ultraleggero a motore) del tipo a tre assi, partito dall'aviosuperficie di Anguillara Sabazia, ha perso improvvisamente quota fino a scendere tra le onde senza dare al pilota la possibilità di raggiungere la vicina aviosiperficie. Probabilmente si è trattato di un'avaria meccanica.
Alcuni di questi velivoli sono anche dotati di paradacadute di emergenza, ma dalle prime testimonianze, non risulta che sia stato utilizzato. L'aereo è piuttosto ammarato senza riportare troppi danni a un centinaio di metri dalla riva: un miracolo che nessun bagnante sia restato ferito: il pilota e il passeggero sono stati poi visti uscire dall'abitacolo. Da Roma sono stati allertati i vigili del fuoco sommozzatori che insieme al guardia costiera hanno partecipato ai soccorsi.
L'aereo è poi stato trainato sulla spiaggia dove i turisti non hanno nascosto il loro malumore soprattutto con il pilota che è stato circondato dai bagnanti fino a quando è arrivata la polizia: quel velivolo aveva già sollevato numerose proteste per aver sorvolato a quota eccessivamente bassa la spiaggia e il castello di Santa Severa, in gestione alla Regione Lazio. Una condotta che sarà al centro delle inchieste della magistratura e dell'Enav. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino