Scoperto il meccanismo che toglie il freno ai tumori: il successo degli scienziati del Sud Italia negli Usa

Scoperto il meccanismo che toglie il freno ai tumori: il successo degli scienziati del Sud Italia negli Usa
Scoperto il meccanismo che toglie il freno ai tumori, permettendo alle loro cellule staminali di mantenersi in vita e dare origine a nuovi tipi di cancro. Lo straordinario...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Scoperto il meccanismo che toglie il freno ai tumori, permettendo alle loro cellule staminali di mantenersi in vita e dare origine a nuovi tipi di cancro. Lo straordinario risulatato di una ricerca- che per ora 

riguarda il tumore più comune e aggressivo del cervello, il glioblastoma - si deve al gruppo della Columbia University di New York coordinato dal campano Antonio Iavarone e dalla pugliese Anna Lasorella, tra i più celebri cervelli italiani all’estero.

Il glioblastoma è il tumore cerebrale più diffuso e aggressivo che secondo dati Airtum (Associazione italiana registri tumori) fa registrare nel nostro Paese oltre 1.200 casi all’anno. Una scoperta fondamentale, “perché le cellule staminali dei tumori sopravvivono alla chemioterapia e sono le responsabili della riformazione del tumore”, ha detto all’Ansa Iavarone. 
La scoperta è nata dall’osservazione che quando il tumore si sviluppa non genera tutti i vasi sanguigni necessari per ossigenarsi, ma riesce a crescere con l’aiuto di due proteine: Hif (Hypoxia Inducible Factor) alfa 1 e alfa 2. Queste hanno però un nemico naturale nella proteina, Vhl (von Hippel-Lindau), nota per essere un soppressore dei tumori.

Iavarone e Lasorella hanno scoperto che la proteina Id-2 blocca Vhl, togliendo il freno che limita la crescita dei tumori. “Id2 consente alle cellule più maligne del glioblastoma di adattarsi a condizioni sfavorevoli e continuare a moltiplicarsi”, ha detto Lasorella. Ora la sfida è trovare farmaci capaci di impedire il legame tra le due proteine. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino