Scuola, a Portici l'educazione sentimentale contro le violenze

Scuola, a Portici l'educazione sentimentale contro le violenze
Dall’inizio di ottobre gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo 5° Santagata attraverso disegni e poesie, ma anche...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dall’inizio di ottobre gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo 5° Santagata attraverso disegni e poesie, ma anche altre forme di espressione, hanno lavorato sul proprio benessere psicologico ed emotivo attraverso il progetto sperimentale “Educazione ai sentimenti EQ e mindfulness. Minore al centro attraverso l’ascolto del Disagio Emotivo come prevenzione attiva e sociale a quello deviante”. I lavori dei ragazzi e i risultati del progetto sono stati presentati oggi nell’auditorium della scuola in occasione della premiazione di disegni e poesie sulle emozioni realizzati dagli alunni alla presenza dell’assessora alla Pubblica istruzione e alle politiche sociali della Regione Campania, Lucia Fortini, la consigliera regionale con delega alle Pari opportunità Loredana Raia, le assessore per le Pari opportunità e alla Pubblica istruzione del Comune di Portici, Grazia Buccelli e Maria Rosaria Cirillo, la presidente della Commissione pari opportunità della Regione Campania, Natalia Sanna e Marina De Blasio dell’Ufficio scolastico regionale. Per le scuole elementari è stato premiato “L’alfabeto delle emozioni” un grande poster realizzato dagli alunni della V X. Mentre per le medie è stata scelta la poesia presentata sottoforma di fumetti di una chat, un modo originale di rappresentare i versi.


«Con questo progetto abbiamo cercato di attuare un modello innovativo di formazione integrata che risponda all'esigenza di adottare adeguate strategie preventive al fine di proteggere gli studenti dai comportamenti devianti agendo direttamente sul disagio emotivo come forma preventiva attraverso l’'educazione all'affettività e al riconoscimento dell’Intelligenza Emotiva rispetto delle diversità e delle pari opportunità di genere e al superamento degli stereotipi di genere», spiega il dirigente scolastico Nicola Di Muzio.

I ragazzi sono stati aiutati e guidati alla conoscenza delle emozioni attraverso la meditazione con l’obiettivo di comprenderne il significato e la conseguente interazione con l’ambiente, i coetanei e gli adulti.

«Il progetto, la cui prima fase si conclude durante la 10° settimana del benessere psicologico, è finalizzato alla prevenzione del disagio in età evolutiva e e di fenomeni che espongono al rischio i ragazzi come il train game, selfie estreme, il binge drinking, fire challenge (darsi fuoco per gioco), o blue whale, spesso espressione di stati di sofferenza” racconta la psicologa e psicoterapeuta Chiara Esposito, che ha curato l’iniziativa. “Attraverso l’analisi e la comprensione delle emozioni ma anche con la meditazione, con l’aiuto di professionisti del settore, come psicologi e psicoterapueti, si è provato a rafforzare il ponte educativo tra le due agenzie strutturanti dell’individuo, la scuola e la famiglia».

Per le scuole elementari è stato premiato “L’alfabeto delle emozioni” un grande poster realizzato dagli alunni della quinta classe. Mentre per le medie è stata scelta la poesia presentata sottoforma di chat, “Essere felici”, di una studentessa della prima media, Carolina Esposito.


«Il progetto sviluppato dall’Istituto comprensivo Santagata di Portici si aggiunge a tanti altri sul benessere psicologico attivi in molte scuole del territorio - afferma l’assessore Fortini - su cui la Regione Campania sta investendo molto. Dobbiamo stare molto vicini ai nostri ragazzi. La scuola rappresenta assieme alla famiglia il più importante punto di riferimento». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino