Una donna portoghese di 79 anni è finita in ospedale, con un polmone collassato, dopo aver subito una seduta di agopuntura. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Come riportato dal portale Science Alert, l'anziana donna è andato al Centro Hospitalar Universitario di Lisbona con difficoltà respiratorie e forti dolori al petto. Una radiografia ha rivelato che la parte inferiore del suo polmone destro sanguinava. Alla paziente è stato diagnosticato uno pneumotorace, che è il collasso totale o parziale del polmone.
Tuttavia, i medici sostengono che i polmoni non tendono a collassare da soli. Perché ciò avvenga, è necessario che l'aria entri nella cavità pleurica, ossia nello spazio tra il polmone e la parete toracica.
In questo caso, si è constatato che la causa era un ago che due giorni prima era stato inserito nella parte posteriore, vicino alla scapola, nel tentativo di trattare con l'agopuntura il dolore cronico che la donna lamentava in quella zona. Gli specialisti hanno spiegato che in quel punto il polmone si trova a pochi centimetri dalla superficie cutanea e un errore nell'angolo e nella profondità di inserimento dell'ago avrebbe causato la rottura della cavità pleurica.
L'agopuntura è comunemente promossa come un antico trattamento medico cinese, in grado di alleviare una serie di disagi. Tuttavia, i medici avvertono che non sempre chi pratica questo metodo ha familiarità con l'anatomia umana.
In questo caso, l'agopuntura fallita ha costretta la paziente a sottoporsi all'inserimento estremamente doloroso di un drenaggio toracico, in anestesia locale, oltre a diversi giorni di osservazione con apporto di ossigeno e analgesici. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino