Roma, sequestrarono imprenditori: Casamonica condannato a 15 anni

Roma, sequestrarono imprenditori: Casamonica condannato a 15 anni
Condanne aumentate nel nuovo processo d'appello per Guerino Casamonica, Alfredo Di Silvio e Romolo Di Silvi, accusati del sequestro di due imprenditori, Massimo Ciampa e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Condanne aumentate nel nuovo processo d'appello per Guerino Casamonica, Alfredo Di Silvio e Romolo Di Silvi, accusati del sequestro di due imprenditori, Massimo Ciampa e Victor Manuel Ramirez (il primo romano, il secondo colombiano), per liberare i quali - secondo l'accusa - fu chiesto un riscatto.


LEGGI ANCHE Ostia, sgominata la banda rivale del clan Spada: 43 arresti

La III Corte d'assise d'appello, presieduta da Mario Frigenti, ha infatti inflitto a tre imputati 15 anni di reclusione ciascuno, nel nuovo giudizio d'appello disposto dalla Cassazione. Condannati in primo grado a quattro anni di reclusione (solo Di Silvio a sei mesi in più per la detenzione di arma) per l'accusa di sequestro di persona, i tre si videro raddoppiate in appello le condanne (per Casamonica e Di Silvi 9 anni e 8 mesi di reclusione; per Di Silvio 10 anni) per il ripristino dell'originaria imputazione di sequestro di persona a scopo di estorsione. È stata la Cassazione nel giugno scorso ad annullare la sentenza, chiedendo a una nuova Corte d'assise d'appello di rivalutare il concorso nella detenzione dell'arma nonché di valutare la possibilità di attribuire a tutti gli imputati l'attenuazione prevista per il rito abbreviato non concesso in precedenza.

  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino