OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Questo fine settimana sono stati ritrovati i corpi di tre giovani donne libanesi sulla riva del Tartus vicino la costa siriana, una maggiorenne e altre due minorenni. Le tre giovani donne erano originarie di una regione rurale del nord del Libano. Le autorità siriane hanno riferito che la morte delle tre giovani era stata causata da annegamento.
Il Papa: «Troppi poveri: basta ritardi nella consegna dei vaccini, vanno condivisi»
Al vaglio anche l'ipotesi del suicidio collettivo delle tre sorelle Hassan Carole , Aida e Myrna dopo il ritrovamento di un messaggio scritto prima di lasciare la loro abitazione, nel villaggio di Bziza, a nord-ovest di Beirut. Le tre erano scomparse una settimana fa per essere poi avvistate nella zona costiera libanese di Shikka, tra Beirut e Tripoli. Inizialmente, il ritrovamento dei tre corpi aveva fatto pensare che le tre giovani donne cercassero di sfuggire crisi economica che afflige il Libano. Media di Beirut riferiscono che gli inquirenti hanno interrogato i componenti della famiglia, definita "modesta" dal sindaco della località delle tre sorelle.
Stando alle fonti locali, citate da organizzazioni libanesi per la protezione dei diritti delle donne, le tre donne erano state vittime di violenze domestiche.
Il Mattino