Spara per errore e uccide un bimbo di 4 anni: cacciatore indagato, ma a piede libero

Spara per errore e uccide un bimbo di 4 anni: cacciatore indagato, ma a piede libero
Un bimbo di quattro anni è morto sabato scorso, durante una battuta di caccia al cinghiale, dopo essere stato raggiunto da un colpo sparato per errore da un cacciatore....

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Un bimbo di quattro anni è morto sabato scorso, durante una battuta di caccia al cinghiale, dopo essere stato raggiunto da un colpo sparato per errore da un cacciatore. L'uomo, ora, è indagato per omicidio colposo, ma è stato denunciato a piede libero.


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L'episodio è avvenuto a Guillena (Siviglia), in Spagna, ed è raccontato da 20minutos.es. Gli inquirenti ora dovranno ricostruire l'accaduto: il bimbo, che si trovava nei pressi della zona della battuta di caccia, è stato raggiunto da un colpo alla testa che gli è stato fatale. Il cacciatore indagato per l'omicidio, un 60enne molto esperto di caccia e con tutti i documenti e le licenze in regola, ha spiegato di aver sentito qualcosa muoversi nella vegetazione e, credendo che si trattasse di un cinghiale, aveva sparato.

Il bimbo di quattro anni ucciso per errore, rimasto ferito, era stato subito soccorso, ma dopo due ore i medici che stavano tentando di salvarlo non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Non mancano le polemiche da parte degli animalisti, che criticano la decisione di scarcerare il cacciatore responsabile della morte del piccolo. I giudici, comunque, hanno fissato al prossimo 8 febbraio un'udienza per ascoltare i testimoni dell'accaduto, che hanno partecipato alla battuta di caccia finita tragicamente. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino