Problemi di salute per Davide Vannoni. Il papà di Stamina, in carcere da alcuni giorni in un'inchiesta che lo vede indiziato di truffa e associazione per delinquere,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Vannoni non è in pericolo di vita, ma i sanitari dovranno sottoporlo a una lunga e laboriosa serie di analisi e di test. Per arrivare a un responso definitivo ci vorranno ancora parecchie ore. Sarebbero due i disturbi che affliggono Vannoni: uno riguarda i reni. L'avvocato, senza fornire alcun dettaglio, sottolinea che «le cause erano sopravvenute prima dell'arresto ed erano state segnalate e discusse anche durante l'udienza di convalida del fermo, il 28 aprile».
La direzione del carcere si è debitamente occupata del caso e, a quanto riferisce Cataliotti, i medici della struttura hanno deciso che era opportuno un ricovero. «Adesso bisognerà capire se può essere curato in regime inframurario o se dovrà continuare in ospedale. Vedremo». Il fermo di Vannoni è del 26 aprile. I carabinieri del Nas lo hanno preso in consegna nella sua villa di Moncalieri (Torino) facendo così naufragare quello che, a giudicare dalle intercettazioni, sembrava il progetto di partire per Santo Domingo.
L'inchiesta riguarda l'allestimento della cura-Stamina in Georgia nel corso del 2016.
Il Mattino