Statali, dimezzati permessi sindacali e distacchi: parte la riforma della Pa

di Alessandra Chello

Parte il raid tra le maglie della burocrazia. Obiettivo: i sindacalisti. È a loro che il governo ha riservato la prima sforbiciata della riforma per snellire la pubblica...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA FLASH

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

SCEGLI ORA

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Parte il raid tra le maglie della burocrazia. Obiettivo: i sindacalisti. È a loro che il governo ha riservato la prima sforbiciata della riforma per snellire la pubblica amministrazione. Chiata la circolare del ministro Madia che recita così: dal primo settembre scatta la riduzione del 50% di permessi e distacchi. Un migliaio le persone coinvolte; il 50% dei sindacalisti della Pa in distacco, dal primo settembre dovrà tornare al posto di lavoro.

Premiare il merito degli insegnanti ed eliminare il precariato, con il superamento delle supplenze, e più autonomia alle scuole è invece la sintesi del «pacchetto scuola» che il premier Renzi si accinge a portare venerdì in consiglio dei ministri. È pronto, dunque, un provvedimento che è in costruzione da mesi», spiega il ministro dell'Istruzione Giannini.

Giro di vite anche sulle Partecipate: pronto il taglio per 6mila.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino