Stuprò le sorellastre minorenni, giovane assolto: l'assurda legge che lo consente

Stuprò le sorellastre minorenni, giovane assolto: l'assurda legge che lo consente
Si era reso colpevole di violenze sessuali ripetute sulle sue quattro sorellastre minorenni, ma in tribunale è stato assolto a causa di un clamoroso ed assurdo cavillo....

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Si era reso colpevole di violenze sessuali ripetute sulle sue quattro sorellastre minorenni, ma in tribunale è stato assolto a causa di un clamoroso ed assurdo cavillo. Farà senz'altro discutere anche oltre i confini nazionali una sentenza che, basata su una legge costituzionale, ha consentito ad un giovane, residente in Spagna, di evitare una condanna per abusi sessuali su minori.


Il giovane, che era stato condannato a cinque anni di reclusione per aver abusato della sorellastra di otto anni, è stato assolto dal Tribunale Supremo della Spagna perché la testimonianza della bambina, unica prova contro l'imputato, non può essere considerata valida dal momento che la legge prevede il diritto a non dichiarare contro un familiare. Il Tribunale Supremo ha spiegato che obbligare un testimone a collaborare con la giustizia è vietato dall'articolo 24 della Costituzione spagnola.

Il giovane imputato era stato accusato di abusi sessuali anche su altre sorelle e sorellastre, che oggi hanno 18, 16 e 14 anni, ma era stato condannato solo per violenza sessuale ai danni della più piccola, perché le altre avevano esercitato il loro diritto a non testimoniare contro il loro familiare. Lo riporta 20minutos.es.
Secondo i giudici che hanno assolto l'uomo, la vittima più giovane, che oggi ha 10 anni, era troppo piccola per poter comprendere i propri diritti costituzionalmente garantiti. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino