Il caos è mondiale. America Latina, Olanda, Asia, Stati Uniti, Australia e ora anche l'India. Pedofilia e stupri stanno travolgendo la Chiesa, arrivando a scuotere il...
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L'alto prelato è stato messo sotto torchio da parte delle autorità inquirenti ed è stato sostituito da monsignor Angelo Rufino Gracias, ausiliare emerito dell'Arcidiocesi di Bombay.
Il momento è delicato. Al punto che allarma il tweet che proprio ieri Papa Francesco ha lanciato sull'account ufficiale dopo la messa a Casa Santa Marta: «Chiediamo a Gesù che protegga sempre la nostra Chiesa, che la protegga con la sua misericordia, donando il suo perdono a ognuno di noi. #SantaMarta».
Ma la svolta probabilmente arriverà nel prossimo mese di febbraio, quando il Pontefice ha voluto in Vaticano i capi delle Conferenze episcopali di tutto il mondo per arginare la piaga della pedofilia. Anticipa infatti il segretario generale della Conferenza episcopale della Colombia e vescovo ausiliare di Medellín, mons. Elkin Fernando Alvarez Botero: «Realizzeremo cose concrete, non solo per affrontare i problemi ma soprattutto per fare prevenzione nella tutela delle vittime. Il Papa è stato chiaro nel dire che la Chiesa deve seguire la linea della tolleranza zero in questi casi».
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Il Mattino