Derubata del proprio bagaglio da un tassista che l'aveva accompagnata dall'aeroporto di Fiumicino ad un hotel nella zona di via Veneto. E' la denuncia che una...
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Il racconto In particolare ha riferito di essere giunta alle 21 circa del giorno precedente all'aeroporto di Fiumicino con volo proveniente da Francoforte per trascorrere alcuni giorni di vacanza a Roma insieme alla figlia 20enne. Dopo aver prelevato le 2 valigie che aveva stivato nell'aeromobile, era uscita dal terminal della zona arrivi ed era salita con la figlia su un taxi chiedendo di raggiungere l'hotel dove aveva prenotato per il soggiorno nella Capitale.
Il furto Una volta giunti in via Veneto, il tassista aveva effettuato un'inversione a «U» per accostarsi nei pressi del marciapiede dell'albergo ma non aveva fatto ingresso nella corsia riservata ai veicoli che accompagnano i clienti nei pressi dell'androne di ingresso. Dopo aver preteso il pagamento di 60 euro dalle clienti anziché la prevista tariffa forfettaria di 48 euro indicata sugli sportelli del taxi per la corsa dall'aeroporto di Fiumicino sino all'interno delle Mura Aureliane, adducendo a pretesto il fatto che per ogni bagaglio trasportato vi fosse un'ulteriore tariffazione, il tassista aveva preso una banconota da 100 euro dalla malcapitate rifiutandosi di dare loro il resto.
Il bottino Inoltre, dopo aver scaricato una valigia, era salito repentinamente in macchina e si era allontanato a forte velocità dal posto, oltrepassando peraltro l'intersezione con via Bissolati nonostante il semaforo rosso, senza scaricare la seconda valigia di proprietà delle due turiste tedesche, contenente capi di abbigliamento delle marche più esclusive per un valore di circa 5.000 euro, nonché un orologio del valore anch'esso di circa 5.000 euro.
La denuncia Le indagini degli investigatori sono scattate immediatamente.
Il Mattino