Teresa, 107 anni, la nonnina più longeva svela il suo segreto: «Mai cenare»

Teresa Braido, 107 anni
«Sette più sei? Tredici» risponde l’ultracentenaria. Ha ancora la mente allenata ai calcoli matematici, sebbene semplici, Teresa Braido che...

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«Sette più sei? Tredici» risponde l’ultracentenaria. Ha ancora la mente allenata ai calcoli matematici, sebbene semplici, Teresa Braido che mercoledì scorso ha spento ben 107 candeline, confermandosi la più longeva di Vittorio Veneto nel Trevigiano. E nel giorno del suo compleanno, oltre ai parenti e ai vertici dell’Ipab Cesana Malanotti, nella casa di riposo di via Carbonera per festeggiare la signora Teresa è arrivato anche il sindaco Antonio Miatto. «Avevo conosciuto la signora Braido un anno fa, in occasione dei suoi 106 anni – ricorda il primo cittadino – e all’epoca le avevo detto che ci saremmo dati appuntamento al prossimo anno. E così è stato». Nonostante la pandemia in atto e le misure per il contenimento del Covid-19 in vigore soprattutto nelle case di riposo, il sindaco Miatto mercoledì è entrato al Cesana Malanotti per festeggiare la 107enne.


RITO RIPRESO
«Sempre, quando qualcuno compie cento anni o più, vengono invitato dai famigliari per festeggiarlo. Con l’avvento della pandemia, da febbraio questo rito è stato sospeso ed è ripartito con la signora Teresa» spiega il sindaco. La 107enne da qualche anno è ospite del Cesana Malanotti. La figlia e i nipoti, tra loro Loredana Buffoni dirigente dell’istituto comprensivo “Da Ponte”, le fanno visita, anche se negli ultimi tempi i contatti sono stati limitati alla luce della pandemia. L’ultracentenaria, per la sua età, gode di una discreta salute e di una mente ancora scandita da momenti di lucidità, tanto da riconoscere i parenti e anche rispondere in modo istantaneo a chi le sottopone dei semplici calcoli matematici. Mercoledì tutta la casa di riposo ha festeggiato nonna Teresa, realizzando anche un grande cartellone di auguri posto nel salone.

LA STORIA

Classe 1913, originaria del quartiere di Santa Giustina, Teresa Braido ha visto la Prima e la Seconda Guerra mondiale. Nel 1936 si era sposata con Angelo Ortolan, di cui rimase vedova cinque anni dopo: il marito, alpino, venne dichiarato disperso durante la campagna d’Albania. Da sola, lavorando in filanda, ha cresciuto le due figlie Elsa e Elvira. In occasione dei cento anni era stata festeggiata nella sua abitazione dal sindaco Gianantonio Da Re. E in molti la ricordano nel 2016 quando, alla soglia dei 103 anni, fu protagonista di un collegamento della trasmissione di Rai1 “La vita in diretta”. Dalla casa di riposo Fenzi, venne raccontata la storia di questa mamma 102enne che periodicamente faceva visita alla figlia Elvira, ospite della struttura, dandole consigli. Il segreto di tanta longevità? «Non cenare mai e mezzo bicchiere di vino rosso a pranzo» ha confidato Teresa qualche anno fa. 
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Il Mattino