Terremoto Amatrice, raccoglievano aiuti su Fb e rivendevano sui siti di e-commerce: denunciate due «sciacalle»

Approfittando della generosità degli italiani, raccoglievano giocattoli, medicinali, coperte per i terremotati attraverso il profilo Facebook «Tutti uniti ancora una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Approfittando della generosità degli italiani, raccoglievano giocattoli, medicinali, coperte per i terremotati attraverso il profilo Facebook «Tutti uniti ancora una volta», e poi rivendevano il materiale su due piattaforme e-commerce.


La truffa è stata scoperta dalla Guardia di finanza di Ascoli Piceno, che ha denunciato le responsabili, una donna di Spinetoli, già nota alla polizia, e una di Ascoli Piceno. Le due 'sciacallè si facevano spedire la merce a domicilio e poi la mettevano in vendita sulle piattaforme «Shpock» e «Subito.it».

La Gdf, che ha chiamato l'operazione 'mamme di Facebook', ha sequestrato personal computer, materiale informatico, telefoni cellulari e carte Postpay sui cui erano transitate somme incassate e le donazioni. I beni recuperati sono stati donati alla Caritas diocesana di Ascoli. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino