Nove cantieri navali e 70 fabbricati abusivi sono stati sequestrati sul Tevere. Un'operazione che ha portato alla denuncia di 55 persone messa a punto dalla Guardia di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La Procura delle Repubblica ha emesso decreti di ispezione finalizzati al rinvenimento e conseguente acquisizione della documentazione e di quanto ritenuto necessario allo sviluppo delle indagini; gli esiti di tali attività hanno permesso, poi, al Gip del locale Tribunale di disporre il sequestro dell'area in argomento. Le successive attività investigative, condotte dalle Fiamme Gialle di Ostia, sempre sotto la direzione della Procura capitolina, in relazione ad altre aree demaniali situate sulle sponde del Tevere, hanno permesso di constatare come la maggior parte delle stesse fosse occupata da soggetti privati per gli usi più diversi, senza alcuna autorizzazione da parte della Regione Lazio. Le indagini hanno portato così a individuare complessivamente oltre 28mila metri quadrati di aree demaniali abusivamente occupate da abitazioni, capannoni industriali, autofficine, laboratori, ricoveri per attrezzi, rimessaggi per imbarcazioni, pontili attrezzati e, addirittura, in un caso, anche da una attività di discarica a cielo aperto. Sono 49 i procedimenti penali avviati e 55 le persone denunciate, mentre i terreni sono stati restituiti nella disponibilità del demanio. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino