Tifoso ucciso, acquisito l'audio dei tifosi napoletani sugli scontri

Tifoso ucciso, acquisito l'audio dei tifosi napoletani sugli scontri
Un audio «senza censure» che riporta il commento di un ultras napoletano nei momenti immediatamente successivi agli scontri avvenuti prima di Inter- Napoli a Milano,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un audio «senza censure» che riporta il commento di un ultras napoletano nei momenti immediatamente successivi agli scontri avvenuti prima di Inter- Napoli a Milano, il 26 dicembre scorso, a seguito dei quali è morto un altro ultras, Daniele Belardinelli, è stato acquisito dagli investigatori che indagano sull'episodio.

 

L'audio era circolato ieri pomeriggio su un sito degli ultras napoletani, dove però alcuni nomi dei presenti citati erano stati coperti. Ieri sera su una emittente televisiva sportiva, invece, e poi su un sito degli ultras dell'Inter l'audio è stato mandato in onda 'pulitò. Ora è stato acquisito dalla Polizia di Stato. In esso, oltre a frasi e valutazioni su quanti feriti ci fossero e sulle modalità degli scontri, in cui sarebbero stati coinvolti 100 tifosi napoletani (più o meno tanti quanti erano gli interisti aggressori) si fa esplicito riferimento a un presunto gruppo della curva partenopea, 'La paranza del Baronè e a un non meglio precisato «furgone di Carmine di Napoli».

Durante la spiegazione concitata dell'accaduto si fa anche riferimento a una breve «tregua» negli scontri, durante la quale i tifosi napoletani hanno permesso agli interisti di «riprendersi uno che sembrava morto» (probabilmente Belardinelli, ndR) e per questo dopo sono stati «applauditi» dai rivali nerazzurri. 
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino