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Da più di 100 anni sul fondo dell'oceano. Ma ora è stata ritrovata. È una collana di gioielli in oro affondata con il Titanic. La particolarità? Ha dente di un Megalodonte, squalo preistorico. A scoprirla Magellan, società di mappatura di acque profonde con sede a Guernsey.
Titanic, ecco com'è oggi sul fondo del mare: l'immagine della scansione 3D del relitto
Come è stata scoperta
L'immagine è stata ripresa come parte della prima scansione digitale a grandezza naturale del relitto.
Chi è il proprietario
Magellan sta cercando di identificare il proprietario della collana. Come? Utilizzando l'intelligenza artificiale per contattare i familiari dei 2.200 passeggeri a bordo quando la nave è affondata. Saranno analizzati i filmati dei passeggeri, in particolare dei loro volti e degli abiti che indossavano quando sono saliti a bordo della nave.
Cosa è il Megalodonte
Squalo noto per i grandi denti fossili, Megalodonte deriva dal greco e significa "grande dente". I fossili si trovano in sedimenti dal Miocene al Pliocene (tra 13,6 e 4,2 milioni di anni fa). Le mascelle potevano esercitare una forza di morso da 78.000 a 89.000 N, anche se alcuni studi propongono fino a 108.000 N per alcuni esemplari colossali.
Quanto valgono i denti
Ci sono diversi fattori che contribuiscono a individuare il valore di un dente di Megalodonte. Innanzitutto, più grande è il dente, più vale. Perché? Diventano più rari. E raggiungono la dimensione di 190 mm e sono stati messi sul mercato anche oltre 25.000 euro secondo il sito paleobusiness.
Il progetto
Magellan e Atlantic Productions stanno realizzando un documentario sul progetto. I sommergibili, controllati a distanza da una squadra a bordo di una nave specializzata, hanno trascorso più di 200 ore a ispezionare in lungo e in largo il relitto. Sono state raccolte più di 700.000 immagini da ogni angolazione, creando un'esatta ricostruzione 3D.
Il Mattino