TREVISO - È stata un’odissea il rientro a casa, nella notte, dei trevigiani che avevano trascorso la serata a Venezia per assistere ai fuochi del Redentore. Complice il caldo e...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il risultato? Un caldo insopportabile e i giovani hanno cercato sollievo spogliandosi, senza che nessuno dei presenti li riprendesse. Quasi tutti i ragazzi si sono tolti la maglietta, rimanendo in jeans, mentre le ragazze cercavano di farsi vento come potevano. «Quando siamo arrivati a Treviso ho visto che scendeva dal treno anche una famigliola con passeggino e un bimbetto piccolo. Il papà era inferocito e diceva che voleva sporgere denuncia» riporta, ancora, il ragazzo trevigiano. Che, messo piede in stazione, ha giurato a se stesso: «Mai più a Venezia la notte del Redentore. A meno che non sia sicuro che il treno sia dotato di aria condizionata. È impossibile che questi carri bestiame siano ancora in circolazione». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino