Influenza trascurata, si aggrava e muore a 51 anni dopo il ricovero

Influenza trascurata, si aggrava e muore a 51 anni dopo il ricovero
TREVISO - Una morte improvvisa, a 51 anni. È quella di Paride Bobbato, di Castello di Godego, morto ieri mattina all'ospedale di Castelfranco dove era da poco ricoverato per...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TREVISO - Una morte improvvisa, a 51 anni. È quella di Paride Bobbato, di Castello di Godego, morto ieri mattina all'ospedale di Castelfranco dove era da poco ricoverato per i postumi di un'influenza probabilmente trascurata. Paride, separato, lascia un figlio, l'anziana madre, la sorella e tanti rimpianti tra gli amici che aveva a Godego e non solo.




Era mite, amico di tutti, sempre pronto alla battuta e amava la musica: Eagles, Led Zeppelin, Deep Purple. Sul suo profilo Fb ha postato: «Sono un uomo normale o anormale, dipende dalle situazioni: percorro la vita con libertà e responsabilità». Il tutto nonostante proprio la sua vita sia stata intensa, vissuta e che non sempre gli è stata amica.



Ha cominciato a lavorare presto, dopo la scuola, l'Ipsia di Castelfranco, entrato in fabbrica ha sempre lavorato come metalmeccanico. Poi si è sposato, ha avuto un figlio. Dopo la separazione ha cercato di rifarsi una vita, mantenendo però sempre ottimi rapporti con tutti. «La vita è breve, bisogna viverla giorno per giorno e per questo bisogna coglierla come arriva» ha scritto quasi come una previsione, o rassegnazione.



Leggi l'articolo completo su
Il Mattino