Un cuoco, Amedeo Maramao, 42 anni è stato ucciso con nove coltellate ieri sera intorno alle 23 mentre stava rincasando nella sua abitazione in vicolo del Monte delle Capre, al...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il presunto autore dell'omicidio è stato fermato oggi pomeriggio in un’abitazione a Tor Bella Monaca, periferia sud est, dagli agenti della squadra mobile diretta da Renato Cortese: si chiama Filippo Bonura, siciliano di 42 anni, ex cognato della vittima. Il movente sarebbe assurdo: Bonura ha massacrato il cuoco solo perchè dopo che tre anni fa era morta la compagna (sorella dell’assassino) lui stava frequentando un’altra donna. Il presunto assassino in un recente passato aveva già minacciato di morte il cuoco.
Amedeo Maramao ha cercato disperatamente di difendersi ma l’assassino l’ha massacrato e poi è scappato molto probabilmente a bordo di un’auto. Filippo Bonura, così come hanno ricostruito gli agenti della Omicidi diretti da Andrea Di Giannantonio, ha aspettato vicino il portone il cuoco per aggredirlo in modo feroce a colpi di fendenti. Sul posto è arrivato il personale di un’ambulanza che l’ha soccorso all’ospedale San Camillo. Ma i medici non sono riusciti a salvarlo: le coltellate hanno causato profonde e letali ferite all’addome. Sul posto nella notte si è recata la polizia scientifica che ha svolto un accurato sopralluogo.
«Amedeo era un buon padre di famiglia - raccontano amareggiati i vicini -.
Il Mattino