Turchia, di nuovo in carcere il presidente di Amnesty. L'Ong: «Assurde le accuse di terrorismo»

Turchia, di nuovo in carcere il presidente di Amnesty. L'Ong: «Assurde le accuse di terrorismo»
Non c'è pace per Taner Kilic, presidente di Amnesty International Turchia. «Il presidente di Amnesty International Turchia #TanerKılıç di cui ieri era...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Non c'è pace per Taner Kilic, presidente di Amnesty International Turchia. «Il presidente di Amnesty International Turchia #TanerKılıç di cui ieri era stata disposta la scarcerazione dopo otto mesi, è stato nuovamente arrestato a mezzanotte e comparirà oggi di fronte a un giudice di Smirne. #FreeTaner», scrive su Twitter Riccardo Noury, portavoce di Amnesty Italia. Ieri un tribunale di Istanbul aveva disposto il rilascio di Kilic, arrestato il 6 giugno 2017 con l'accusa di «appartenenza a un'organizzazione terroristica». Tuttavia, contro Kilic, è stato spiccato un nuovo mandato d'arresto e - ha scritto nelle ultime ore su Twitter Gauri van Gulik, direttrice di Amnesty per l'Europa - nella notte è stato trasferito dalla prigione di Izmir (Smirne) a una vicina stazione della Gendarmeria. 


«Kilic è ancora trattenuto dalla Gendarmeria. Ci aspettiamo venga presto portato in tribunale a Izmir e poi trasferito in prigione», ha detto all'agenzia di stampa Dpa Andrew Gardner, ricercatore di Amnesty International, dopo che un tribunale di Istanbul ha accolto il ricorso del pubblico ministero contro la scarcerazione di Kilic disposta ieri. Kilic respinge ogni accusa. Altri dieci attivisti, tra cui la direttrice di Amnesty International Turchia Idil Eser, sono stati arrestati lo scorso luglio e otto di loro sono stati tenuti in carcere per quasi quattro mesi prima di essere rilasciati su cauzione alla fine della prima udienza. Per Amnesty l'accusa nei loro confronti, quella di «appartenenza a un'organizzazione terroristica», è «priva di fondamento».
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino