Uccide il papà violento, parla la madre di Deborah: «Non ho mai denunciato perché avevo paura per mia figlia»

Uccide il papà violento, parla la madre di Deborah: «Non ho mai denunciato perché avevo paura per mia figlia»
Per anni Deborah Sciacquatori, insieme a sua madre, è stata costretta a subire violenze e angherie in casa dal padre, fino a quando, uccidendo l'uomo, non ha posto fine...

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Per anni Deborah Sciacquatori, insieme a sua madre, è stata costretta a subire violenze e angherie in casa dal padre, fino a quando, uccidendo l'uomo, non ha posto fine alle loro sofferenze. Una storia drammatica quella di Monterotondo, una storia di disperazione che ha spinto una ragazza di 19 anni a uccidere suo papà.




Visto che le violenze di Lorenzo andavano avanti da quasi 20 anni, molti si sono chiesti il motivo per cui la mamma di Deborah, Antonia, non abbia mai denunciato. «Avevo paura di perdere mia figlia», ha detto la donna davanti al procuratore di Tivoli, come riporta La Repubblica, la donna ha ammesso di aver avuto paura che l'uomo potesse portargliela via: «avrebbero pensato che, data la situazione che c'era dentro casa mia, io non fossi una buona madre. Che non riuscissi a difendere me stessa e quindi nemmeno lei».

All'inizio della loro relazine, racconta, Lorenzo non avrebbe dato segni di violenza. Poi specifica che era aggressivo solo verbalmente, ma non aveva mai alzato le mani. Dopo la nascita di Deborah e la morte del padre però le cose sono cambiate e quell'uomo ha iniziato a bere sempre con maggiore frequenza e a picchiarla. «Ricordo che in due occasioni, mentre allattavo, è arrivato a casa e mi ha dato pugni nella schiena. Lì ancora mi fa male». Antonia, confessa, era convinta di poterlo salvare, di aiutarlo a superare i suoi problemi, ma negli anni quella situazione è diventata un incubo e non solo per lei, anche per la figlia. 


L'uomo per un periodo fu sottoposto a TSO, così Antonia prese con sé la figlia e andò in Abruzzo: «Per un po' le cose sono andate meglio, poi lui ha ricominciato a bere. Ed è stato sempre peggio, mi aggrediva continuamente». La donna ha raccontato che quasi sempre Lorenzo se la prendeva con lei, ma la figlia e la suocera spesso la difendevano e le cose sono andate proprio così la sera dell'omicidio. Deborah, stanca di vedere la madre vittima del papà, lo ha ucciso, ponendo fine a un incubo ventennale.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino