Accusato di omicidio preterintenzionale nel suo Paese viene arrestato dalla squadra mobile di Pavia a Marzano. E' quanto è successo ieri, in tarda serata, a un cittadino moldavo di 27 anni che aveva sperato di scamparla rifugiandosi a casa della madre. Il mandato di cattura internazionale era stato emesso il 30 dicembre scorso dal tribunale di Etinet. L'uomo era indagato perché ritenuto dagli investigatori responsabile di un brutale pestaggio nei confronti di un suo conoscente, poi morto per le percosse ricevute.

In seguito a una segnalazione di ricerca internazionale giunta dall'Interpool, la polizia pavese ha concentrato le sue indagini a Marzano dove era stata individuata l'abitazione della madre. Ieri sera gli agenti della squadra mobile hanno notato un giovane che si è affacciato sul balconcino della casa della donna. Una volta entrati nell'appartamento, i poliziotti hanno accertato che si trattava del 27enne moldavo che è stato arrestato.

L'uomo è stato trasferito nel carcere di Torre del Gallo a Pavia. Su di lui pende anche un provvedimento di carcerazione emesso dalla procura di Como pari a nove mesi di reclusione per i reati di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.

Le autorità moldave hanno già presentato domanda di estradizione. Per il reato di omicidio preterintenzionale, il codice penale moldavo prevede una pena fino a 20 anni di reclusione.

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