Ucraina, l'accusa degli americani: «Bombe “stupide” lanciate dai russi senza obiettivi precisi»

Ucraina, l'accusa degli americani: «Bombe “stupide” lanciate dai russi senza obiettivi precisi»
Aumentano i danni a infrastrutture civili e il numero di vittime tra la popolazione diventa sempre più alto. Gli Stati Uniti sostengono che la Russia abbia iniziato a...

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Aumentano i danni a infrastrutture civili e il numero di vittime tra la popolazione diventa sempre più alto. Gli Stati Uniti sostengono che la Russia abbia iniziato a lanciare sull’Ucraina ordigni a caduta libera che non hanno un obiettivo preciso: le “dumb bombs”, dette anche “bombe stupide”, differenti rispetto a quelle dotate di dispositivi di guida post lancio. A dirlo al Washington Post è un alto funzionario della difesa statunitense. E la dichiarazione è arrivata proprio quando Kiev ha accusato Mosca di aver bombardato un ospedale pediatrico nella città portuale assediata di Mariupol. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, sono stati 18 gli attacchi russi alle strutture sanitarie ucraine. Assalti che «privano intere comunità di assistenza sanitaria», ha scritto l’Oms, sottolineando che i profughi in fuga rischiano ipotermia, congelamento, malattie respiratorie, oltre alla mancanza di cure per chi è affetto da malattie cardiovascolari, cancro e disturbi mentali.

 

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«Bombardare un ospedale dei bambini è la prova definitiva che è in corso il genocidio degli ucraini», ha detto il presidente Volodymyr Zelensky in un videomessaggio su Telegram, definendo l’attacco di Mariupol un «crimine di guerra» che va «oltre l’atrocità». Parole che sono state pronunciate in russo: «Un ospedale per bambini, un reparto maternità. Come minacciavano la Federazione Russa? Che Paese è quello che ha paura degli ospedali, dei reparti maternità, e quindi li distrugge? Erano dei piccoli nazionalisti? Le mamme incinte avrebbero sparato su Rostov? Qualcuno nel reparto maternità ha umiliato i russi? O stavano denazificando l’ospedale?».

 

 

Proprio questo ultimo attacco ha fatto sorgere il sospetto dell’utilizzo di ordigni a caduta libera. Anche se non è ancora chiaro se si tratti di bombe così concepite, o di un errore, fonti della difesa Usa hanno dichiarato al Washington Post che sono stati constatati «un aumento dei danni a infrastrutture civili e un numero sempre crescente di vittime tra la popolazione». La Russia di Putin, invece, nega di avere preso di mira i civili e ha affermato di utilizzare ordigni di precisione per colpire obiettivi militari.

 

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Il Mattino