Ucraina, Parlamento approva legge che ricompensa chi consegna armi russe

Ucraina, Parlamento approva legge che ricompensa chi consegna armi russe
La Verkhovna Rada, il Parlamento ucraino, ha approvato una legge che prevede il pagamento in denaro - a qualsiasi cittadino ucraino, estero o perfino russo - che porterà...

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La Verkhovna Rada, il Parlamento ucraino, ha approvato una legge che prevede il pagamento in denaro - a qualsiasi cittadino ucraino, estero o perfino russo - che porterà armi  sotratte o consegnate spontaneamente dall'esercito di Vladimir Putin.


Il conflitto russo-ucraino ha delle regole tutte sue, ormai è chiaro, tanto da sembrare una partita del gioco da tavolo «Risiko» in pieno upgrade. Pochi giorni fa in Ucraina, la Verkhovna Rada dato l'okay per la «remunerazione monetaria per l'equipaggiamento militare dello stato aggressore»: con quest'ultimo s'intende l'esercito russo, ovviamente. C'è però una condizione: le armi consegnate devono essere idonee all'uso. Secondo il disegno di legge n°7229, approvato nella sua interezza, ai militari delle forze armate ucraine, ad altre forze dell'ordine della Federazione Russa e ai cittadini comuni viene offerto di consegnare equipaggiamento militare e di trasporto delle milizie di Putin.


Il listino prezzi dell'attrezzatura militare

Un vero e proprio listino prezzi quello esposto dal Consiglio Supremo ucraino. Nel dettaglio, per un velivolo da combattimento (caccia e assalto) è fissata una ricompensa di 1.000.000 di dollari, la stessacifra può essere ottenuto per una nave di I° o II° rango. Saranno, invece, pagati 500.000 dollari ciascuno elicotteri da combattimento e una nave di III° o IV° grado. Per più lanciarazzi: da 25 a 35 mila dollari; serbatoio o unità semovente circa 100 mila dollari.

Per i mezzi di fanteria (atterraggio), veicoli corazzati per il trasporto di personale, veicoli corazzati da ricognizione e pattugliamento la cifra è di 50 mila dollari. Camion specializzati, trattori, veicoli di ingegneria militare da ricognizione, sminamento, barriere minerarie, finitrici, costruzione di strade, recinzioni e anche i mezzi di trasporto militare adibiti a lavori di sterro o superamento di fiumi, laghi e ostacoli d'acqua il prezzo è di 10 mila dollari. 
Da sottolineare che il pagamento per le attrezzature è a carico del bilancio dello Stato.

Cos'è la Verchovna Rada?

La Verchovna Rada dell'Ucraina, in italiano «Consiglio Supremo dell'Ucraina», è il Parlamento monocamerale dell'Ucraina, attualmente presieduto da Ruslan Stefančuk.

Il nome nell'insieme proviene dalla tradizione politica sovietica dove esisteva un sistema verticale di Soviet (Consigli, Rada). Il termine Verchovna è un neologismo della metà del ventesimo secolo. È stato preso in prestito dal russo e significa «supremo». Tuttavia, pochi ucraini sono ora in grado di riconoscere l'origine russa del nome. Rada invece, è una parola prettamente ucraina e significa «consiglio», che sembra avere una radice comune con il latino.

La Verchovna Rada è il solo corpo legislativo in Ucraina. Il parlamento determina le linee guida della politica nazionale e straniera, effettua le modifiche alla Costituzione ucraina, approva le leggi e il budget statale, indice le elezioni del presidente dell'Ucraina, lo mette eventualmente sotto accusa, dichiara la guerra e la pace, dà il consenso alla nomina del Primo ministro dell'Ucraina, approva la nomina dei funzionari, nomina un terzo della Corte Costituzionale dell'Ucraina, sceglie i giudici a tempo permanente, ratifica i trattati internazionali ed esercita funzioni di controllo.



 

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Il Mattino