Uccide la moglie in hotel a colpi di cacciavite: arrestato 28enne, aveva addosso il sangue della vittima

La tragedia è avvenuta in Turchia

Uccide la moglie in hotel a colpi di cacciavite: arrestato 28enne, aveva addosso il sangue della vittima
Un dramma, che si è consumato in una stanza d'albergo. Un inglese di 28 anni, in Turchia, è stato arrestato con l'accusa di aver barbaramente ucciso la...

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Un dramma, che si è consumato in una stanza d'albergo. Un inglese di 28 anni, in Turchia, è stato arrestato con l'accusa di aver barbaramente ucciso la moglie nella loro suite. L'uomo avrebbe colpito ripetutamente la vittima con un cacciavite, presumibilmente nel corso di un alterco. Come riporta il Daily Mail, la donna, 26 anni, è stata trovata morta poco dopo la mezzanotte (ora locale), presso l'hotel Ulubat di Istanbul.

 

Le ricostruzioni

 

Secondo i media locali, la sera del delitto lo staff dell'albero ha sentito delle urla provenire dalla stanza della coppia e, poco dopo, hanno rinvenuto il cadavere della malcapitata, in una pozza di sangue. I medici, arrivati successivamente, hanno accertato il trapasso della 26enne. La donna presentava diverse lacerazioni sul collo e sul resto del corpo, e questo dato ha permesso alle forze dell'ordine di individuare l'arma del delitto, un cacciavite.

La polizia turca ha rapidamente rintracciato il marito donna, sorpreso mentre tentava di fuggire. Il 28enne, inoltre, al momento della cattura indossava una maglietta intrisa di sangue, molto probabilmente appartenente alla vittima. Il sospetto avrebbe già confessato il delitto, e avrebbe anche aggiunto di essersi sbarazzato del cacciavite per non lasciare tracce. Egli, poi, avrebbe tentato di giustificarsi, dando la colpa ad alcune sostanze stupefacenti consumate al momento della lite.

Attualmente, l'uomo è in carcere, accusato di omicidio volontario. Il Foreign Office ha dichiarato: «Non siamo stati contattati, ma siamo sempre pronti ad assistere i nostri connazionali». Il Mail, inoltre, ha tentato di contattare lo staff dell'albergo, ma i responsabili della struttura si sono rifiutati di commentare la spiacevole vicenda.

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Il Mattino