URBINO - Stanco di essere avvicinato dall’insistente parcheggiatore abusivo per l’offerta di rito decide di fotografarlo per rendere pubblica la “molestia” ma mal gliene...
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Succede a Urbino nel parcheggio dell’ospedale dove da tempo stazionano gli immigrati che per un obolo si improvvisano parcheggiatori. Succede un po’ in tutte le realtà e gli spazi dove scarseggiano i posteggi, a Urbino come a Pesaro o a Fano. I conducenti a volte abbozzano, altre volte offrono spicciolame, molto spesso fanno finta di niente, o si arrabbiano. Ed è quest’ultimo caso che ha visto l’intervento dei carabinieri della stazione di Urbino. Il guidatore, un 43enne di Urbino, gironzola per un parcheggio quando spunta il senegalese che gli indica un posto. Il conducente ringrazia ma rifiuta, forse ha cambiato idea, forse no. Dopo un po’ trova un altro posto e sistema l’auto. Si incammina verso l’ospedale quando rispunta il senegalese che si lamenta per il comportamento e chiede comunque qualcosa. Al diniego dell’automobilista non si da per vinto e insiste finchè l’urbinate non estrae il cellulare per fotografarlo: «Continua così che ti segnalo alle forze dell’ordine».
Tanto basta per scatenare la reazione dell’immigrato che lo aggredisce con violenza tentando di strappargli lo smartphone. Finisce con l’arrivo dei carabinieri della locale stazione e il senegalese che viene fermato e denunciato per violenza privata e lesioni. L’immigrato, identificato insieme ad altri suoi connazionali che bazzicano nella zona dell’ospedale, è regolare sul territorio. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino