Gli Stati Uniti Israele si sono ritirati dall’Unesco. La decisione è stata motivata accusando l’organizzazione dell’Onu basata a Parigi di...
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A spingere Washington alla clamorosa mossa sono state alcune decisioni recenti dell’organizzazione legata all’Onu. In particolare la risoluzione con la quale nel luglio scorso ha negato la sovranità di Israele sulla città di Gerusalemme vecchia e Gerusalemme est. In un vertice tenutosi a Cracovia l’Unesco aveva dichiarato che Israele è una «potenza occupante». In precedenza era stato negato il legame culturale tra Israele e il Muro del Pianto. Sempre a Cracovia era stato riconosciuto quale «patrimonio dell’umanità» il sito della tomba dei Patriarchi a Hebron, definito tuttavia «sito palestinese». Decisione che il premier israeliano benjamin Netanyahu aveva definito «surreale».
La decisione Usa di ritirarsi dall'Unesco entrerà in vigore il 31 dicembre 2018. Lo rende noto il dipartimento di Stato americano, aggiungendo che gli Usa intendono diventare poi un osservatore permanente della missione per «contribuire alle visioni, prospettive e competenze americane su alcune delle importanti questioni affrontate dall' organizzazione inclusa la tutela del patrimonio dell'umanità, la difesa della libertà di stampa e la promozione della collaborazione scientifica e dell'educazione. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino