Usa, a tavola potrebbe essere il Thanksgiving più caro di sempre: cresciuti i prezzi dei prodotti (da mirtilli in scatola a tacchini)

Usa, a tavola potrebbe essere il Thanksgiving più caro di sempre: cresciuti i prezzi dei prodotti (da mirtilli in scatola a tacchini)
È tempo di festeggiare, ma i prezzi delle materie prima salgono. La festa del Ringraziamento americana di quest'anno potrebbe essere la più costosa di...

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È tempo di festeggiare, ma i prezzi delle materie prima salgono. La festa del Ringraziamento americana di quest'anno potrebbe essere la più costosa di sempre a tavola. Secondo il New York Times la causa è l'aumento dei prezzi di tantissimi ingredienti necessari per preparare il tradizionale pasto del Thanksgiving negli Usa. I mirtilli in scatola, ad esempio, costeranno di più a causa della carenza di acciaio, i tacchini saranno più cari perché il prezzo del mais che mangiano è più che raddoppiato e il pane perché il prezzo dei prodotti da forno è aumentato. Lo chef Matthew McClure ha raccontato al quotidiano di aver pagato il 20% in più questo mese rispetto all'anno scorso per i 25 tacchini allevati al pascolo che intende servire al suo ristorante Hive di Bentonville, in Arkansas.

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Secondo gli analisti, i prezzi del tacchino per libbra (454 g) sono sulla buona strada per superare il record di 1,36 dollari stabilito nel 2015. Mentre Norman Brown, direttore delle vendite di patate dolci per la Wada Farms a Raleigh, North Carolina, paga i camionisti quasi il doppio del solito per trasportare il raccolto in altre parti del paese: «Non ho mai visto niente di simile e ho gestito patate dolci per 38, 39 anni - ha detto Brown - Non so quale sia la risposta, ma alla fine passerà tutto al consumatore». Tra le cause ci sono soprattutto i problemi alla catena di approvvigionamento, con elevate spese di trasporto e carenza di manodopera. Ma anche l'inflazione gioca un ruolo: a settembre, l'indice dei prezzi al consumo per il cibo è aumentato del 4,6% rispetto a un anno fa, e i prezzi di carne, pollame, pesce e uova sono aumentati del 10,5%. 

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Il Mattino