Usa, giù le mani da Cristoforo Colombo: Trump proclama il Columbus Day

Usa, giù le mani da Cristoforo Colombo: Trump proclama il Columbus Day
NEW YORK - 9 ottobre, giù le mani da Cristoforo Colombo. In una fase storica in cui la politica sembra molto preoccupata dall’idea di accontentare tutti, o quanto...

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NEW YORK - 9 ottobre, giù le mani da Cristoforo Colombo. In una fase storica in cui la politica sembra molto preoccupata dall’idea di accontentare tutti, o quanto meno da quella di scontentare il minor numero di elettori, va dato atto a Trump di aver preso una posizione chiara, netta, riguardo ad un tema che nelle ultime settimane si è fatto ogni giorno più spinoso, al punto da trasformarsi in un vero e proprio caso internazionale.


Il Columbus Day si avvicina, le polemiche stavano montando di ora in ora, e così il presidente in persona ha voluto mettere la parola fine a questa tormentata vicenda. Almeno per il momento, almeno per quest’anno.

E ha deciso di farlo nella forma istituzionale più alta e cioè attraverso una nota ufficiale diramata dalla Casa Bianca e firmata di suo pugno. Uno scritto, neanche tanto breve, teso in buona sostanza a sottolineare doti, talento e coraggio dell’esploratore genovese, cui viene dato atto a scena aperta di «aver cambiato il corso della storia» e di «aver gettato le basi per lo sviluppo della grande nazione» statunitense.

Una dichiarazione di stima nella quale non c’è posto per i “ma” e per i “però” che hanno gonfiato le vele, non del ricordo delle leggendarie Caravelle, ma di un dibattito che aveva avuto il suo punto di origine nelle discusse statue sudiste, ritenute icone fondanti del peggior razzismo americano, e che aveva finito col travolgere in maniera frettolosa e confusa il prezioso profilo di uno degli uomini simbolo dell’intero passato europeo.

Una scelta che conferma, come sottolineato nella stessa proclamazione del tycoon, «il legame forte con l’Italia, fedele alleato e valoroso partner nel promuovere la pace e la prosperità nel mondo intero».

L’eroe degli anni delle avventurose esplorazioni, delle grandi scoperte.

Una figura impossibile da leggere attraverso le lenti dei valori attuali che, almeno a detta del presidente degli Stati Uniti d’America, merita di essere celebrata. Tra gli onori e lo sventolio delle bandiere a stelle e strisce. E, naturalmente, del nostro Tricolore.



(La statua di Cristoforo Colombo che si erge al centro di Columbus Circle, New York) Leggi l'articolo completo su
Il Mattino