Vaccini, Bonaccini scrive a Draghi: «Velocizzare al massimo la campagna vaccinale»

Vaccini, Bonaccini scrive a Draghi: «Velocizzare al massimo la campagna vaccinale»
In vista dell'accelerazione della campagna vaccinale, il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Stefano Bonaccini chiede un confronto urgente...

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In vista dell'accelerazione della campagna vaccinale, il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Stefano Bonaccini chiede un confronto urgente col Governo. «Condividiamo e sosteniamo l'esigenza di velocizzare al massimo la campagna vaccinale, a cominciare da una maggiore e certa disponibilità delle dosi. Un cambiamento di passo si deve realizzare, ma devono farlo insieme Governo e Regioni. Ho inviato una lettera al Presidente del Consiglio, Mario Draghi, perchè possa aver luogo nel più breve tempo possibile un incontro con il Governo che permetta da un lato di fare il punto sulla campagna vaccinale, dall'altro di esaminare nel dettaglio le priorità del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) che il Governo si appresta a presentare alla Commissione europea, verificando ogni sinergia possibile con le Regioni».

Prosegue dunque serrata l'organizzazione della campagna vaccinale in Italia, anche a fronte delle nuove valutazioni in corso da parte dell'Ema rispetto al vaccino AstraZeneca. «Il piano vaccinale - ha detto Stefano Bonaccini - deve fondarsi sulla «leale collaborazione Stato- Regioni. Oggi ne diamo un ulteriore esempio perché stiamo costruendo con la protezione civile un documento condiviso Governo- Regioni di Linee di indirizzo organizzativo e strutturale dei punti vaccinali territoriali straordinari relativo alla campagna di vaccinazione anti Sars-Cov-2/Covid-19». 

A margine della Conferenza delle Regioni, il presidente della regione Emilia-Romagna ha comunicato che «si tratterà di linee di indirizzo non vincolanti che suggeriscono un modello comune per i centri vaccinali di medie e grandi dimensioni che saranno chiamati ad assumere più di 800 vaccinazioni al giorno. Stiamo collaborando a pieno ritmo - conclude Bonaccini - con il Commissario per l'emergenza e con il Capo della Protezione Civile ed a quest'ultimo abbiamo chiesto anche di condividere ulteriori linee di indirizzo per le vaccinazioni nei luoghi di lavoro». 

EMA CONVOCA ESPERTI ESTERNI SU CASO ASTRAZENECA

Come detto, l'Ema ha convocato un gruppo di esperti ad hoc per il 29 marzo per fornire un contributo aggiuntivo alla valutazione in corso del vaccino AstraZeneca e dei casi di trombosi. Lo comunica l'Ema, che ha anche aggiornato sul proprio sito le informazioni sul prodotto modificate e la relativa comunicazione diretta agli operatori sanitari. Il gruppo di consulenti esterni include esperti in ematologia (trombosi ed emostasi), medicina cardiovascolare, malattie infettive, virologia, neurologia, immunologia ed epidemiologia. Si incontreranno per fornire le loro opinioni al Prac su aspetti quali qualsiasi meccanismo d'azione plausibile, possibili fattori di rischio e qualsiasi dato aggiuntivo necessario per acquisire una più profonda comprensione degli eventi osservati e del potenziale rischio. Il gruppo di esperti includerà anche due rappresentanti del pubblico. L'esito della riunione del 29 marzo, insieme a un'ulteriore analisi dei casi segnalati, contribuirà a una raccomandazione aggiornata dell'Ema, attesa tra il 6 e il 9 aprile.

 

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Il Mattino