Vaccino Pfizer, l'immunologa Viola: «Serve cautela, ancora non sappiamo troppe cose»

Calma e qualche dubbio. Sul vaccino Pfizer e i risultati dell'efficacia annunciati dall'azienda «serve cautela, perché molte cose non le sappiamo ancora e...

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Calma e qualche dubbio. Sul vaccino Pfizer e i risultati dell'efficacia annunciati dall'azienda «serve cautela, perché molte cose non le sappiamo ancora e dobbiamo aspettare le conclusioni degli studi di fase 3. Ad esempio, non sappiamo se protegge dal Covid severo e non conosciamo cosa accade negli asintomatici». Lo ha sottolineato l'immunologa dell'Università di Padova Antonella Viola, ospite di Omnibus su La7.

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«Conosciamo i risultati dell'efficacia di questo vaccino nel generare una risposta efficace del sistema immunitario - aggiunge - È molto alta perché siamo al 90%, la soglia dell'Fda per approvare i vaccini è una efficacia del 50%. Quindi - osserva Viola - abbiamo un dato molto elevato che, anche in caso scendesse alla fine della sperimentazione, al 70% sarebbe comunque molto alto. Però - conclude - ad oggi questi studi noi non li abbiamo in mano, ci fidiamo di quello che ci è stato comunicato dall'azienda».

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Anche Cristina Cassetti, una delle figure chiave nel Niaid, l'Istituto di ricerca sulle allergie e le malattie infettive con sede a Washington, guidato da Anthony Fauci, ha qualche dubbio. L'annuncio è una notizia «molto incoraggiante e anche altre aziende farmaceutiche sono sulla strada buona: verso la fine del 2021 potremmo tornare a una sembianza di normalità». Però «calma, ci sono ancora molte cose da studiare. Per esempio l'effetto del vaccino sulle infezioni asintomatiche».

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Il Mattino