VALBELLUNA - Un anno e 6 mesi: è stata questa la sentenza pronunciata ieri in tribunale a Belluno dal giudice Elisabetta Scolozzi per la maestra, F.B., 50 anni, a processo per...
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Le accuse all’insegnante di religione e inglese di una scuola elementare della Valbelluna riguardano l’ultimo periodo dell’anno scolastico 2011-2012, i mesi di aprile e maggio 2012. In particolare, episodi che sarebbero avvenuti in una classe quinta. I piccoli furono insultati con parolacce e in un caso colpiti da un goniometro in testa o sfuggiti a tentativi di schiaffi.
Un quadro accusatorio che la difesa, con l’avvocato Monica Casagrande, ha tentato di smontare nel corso del processo: aveva chiesto l'assoluzione, o la derubricazione del reato in abuso di mezzi di correzione. Il giudice però ha accolto la ricostruzione del pm Sandra Rossi, che aveva chiesto esattamente un anno e 6 mesi per la maestra, come sentenziato dal giudice.
Tutto era partito da un bimbo che aveva riferito al padre dei maltrattamenti. La maestra infatti si era rivolta ai bimbi con parolacce o definendoli "pagliacci" o ancora "brutti, cattivi" e in un caso avrebbe tentato di dare uno schiaffo a uno di loro. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino