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Un missionario è stato ferito nella notte nel Sud Sudan, al momento è fuori pericolo dopo essere stato trasportato all'ospedale di Juba. L'agguato sarebbe avvenuto trenta minuti dopo la mezzanotte ad opera di due persone armate, che sono entrare nella casa di monsignor Carlassare e gli hanno sparato quattro volte alle gambe.
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I fedeli di Rumbek, a maggioranza dinka, una delle etnie più numerose nel paese, avevano accolto padre Christian lo scorso 16 aprile. Prima di arrivare lì, Carlassare aveva lavorato per quindici anni con l'altro gruppo etnico preponderante nel paese, i Nuer.
«Stando alle prime notizie l'attentato era stato pianificato per spaventarlo in modo che non venga consacrato vescovo» spiega in una nota l'Agenzia Fides.
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In una dichiarazione riportata dal sito Nigrizia padre Carlassare ha detto: «Pregate non tanto per me ma per la gente di Rumbek che soffre più di me». I medici del Cuamm lo stanno curando nell'ospedale di Rumbek, ma ha perso molto sangue e verrà presto trasferito nella capitale Juba e poi a Nairobi, dove sarà sottoposto a una trasfusione.
Mons. Christian Carlassare, vescovo eletto di Rumbeck in sud Sudan è stato ferito durante la notte. P. Fabio Baldan,...
Pubblicato da Missionari Comboniani su Domenica 25 aprile 2021
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Il Mattino